Si dice Bella Calligrafia?
Sì. Si dice. Lo dice l'Accademia della Crusca
Esatto, l'Accademia della Crusca, investita della questione, risponde che «La dilatazione del significato di calligrafia da arte di tracciare la scrittura in forme eleganti a modo di scrivere individuale è già ottocentesca».
Calligrafia e bella scrittura. La lingua cambia
Calligrafia è una parola greca, che tradotta letteralmente significa Bella scrittura. Sarebbe perciò ridondante dire Bella calligrafia (che alla lettera significa Bella bella scrittura. In realtà è del tutto normale che il significato di una parola muti nel tempo, allargandosi o restringendosi. Dice sempre la Crusca: «se dovessimo badare all’etimologia, non potremmo dire né giovin signore (cioè ‘giovane vecchio’) né donna di servizio (cioè ‘padrona di servizio’; i due esempi sono di Alessandro Manzoni, che replicava così al Monti, sostenitore dell’importanza dell’etimologia per il retto uso linguistico); né potremmo metter frutta in un paniere, o sciacquarci la bocca con un collutorio, o distenderci sul lettino durante una seduta dallo psicanalista...»